È stato riconfermato Emiliano Rabazzi alla guida della Rete Grobac, delle biblioteche, degli archivi e dei centri di documentazione della Maremma e dell’Amiata. La Commissione della Rete si è riunita in presenza alla biblioteca “Chelliana” di Grosseto, centro di Rete Grobac e ha eletto per acclamazione, a rappresentarla, Rabazzi, assessore alla Cultura del Comune di Roccastrada.
“Ringrazio gli amministratori per la rinnovata fiducia – dice il presidente Emiliano Rabazzi – e tutti i direttori e gli operatori delle strutture di Rete per il grande lavoro che svolgono ogni giorno. Grazie al loro impegno la Rete Grobac è una grande e ricca biblioteca diffusa su gran parte del territorio provinciale che offre, quotidianamente, servizi gratuiti ai cittadini, che accoglie studenti, lettori, ricercatori e rappresenta un baluardo delle attività culturali per il nostro territorio. La Rete Grobac, in Toscana, è una delle più estese dal punto di vista di territoriale: ha presidi su 20 dei 28 comuni del territorio e il nostro desiderio è riuscire a crescere ulteriormente. Stare in rete significa poter disporre di servizi, professionalità e competenze diffuse e unire le proprie forze per garantire un servizio davvero prezioso, ormai da oltre 25 anni, a chi vive nella nostra area che, per estensione e distribuzione della popolazione, ha caratteristiche molto peculiari”.
Con oltre 400mila record all’interno del proprio catalogo e una preziosa attività di recupero, riordino e catalogazione degli archivi, con una serie di attività di promozione della lettura e la possibilità di far circolare testi, documenti e altri strumenti di conoscenza su tutto il territorio, la Rete Grobac, è un punto di riferimento per i quasi 58mila iscritti.
“In questi anni la Rete ha saputo accogliere tante opportunità e desideriamo continuare a farlo – commenta Rabazzi – perché nel nostro gruppo di lavoro ci sono competenze, professionalità specifiche, ma soprattutto tanto entusiasmo e interesse, anche da parte degli amministratori. Grazie alla presenza di questa struttura solida, negli ultimi anni, molte strutture hanno potuto riaprire i battenti, penso alle biblioteche comunali di Gavorrano e Scansano, alcune sono potute nascere, e mi riferisco alla biblioteca comunale di Civitella Paganico, altre, come la Chelliana, hanno consolidato il loro ruolo di Centro per i servizi di Rete”.
A presiedere l’incontro di ieri è stato l’assessore alla Cultura del Comune di Grosseto Luca Agresti, coadiuvato dalla direttrice della biblioteca Chelliana Anna Bonelli, che hanno accolto la riunione della Commissione di sistema ad un anno esatto dalla riapertura di Palazzo Mensini, sede della biblioteca comunale di Grosseto, al pubblico. Tanti gli amministratori presenti all’incontro così come i direttori delle strutture e gli operatori di Rete.
ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TOSCANALIBRI
Per continuare a rimanere aggiornato sui principali avvenimenti, presentazioni, anteprime librarie iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.