Seminare Idee Festival. Cala il sipario su una prima edizione di successo

É calato il sipario sulla prima edizione di Seminare Idee Festival Città di Prato, la tre giorni di eventi, conferenze, spettacoli, reading e laboratori che ha registrato il tutto esaurito, trasformando il centro storico di Prato in un palcoscenico diffuso di cultura e dibattito. Annunciate, nel corso dell’evento conclusivo di ieri, le date della seconda edizione del festival: dal 5 al 7 giugno 2026.

L’edizione inaugurale del festival ha riscosso un successo straordinario, con 31 appuntamenti gratuiti - distribuiti in teatri, musei, chiostri, piazze della città, che hanno richiamato un pubblico numeroso e partecipe, pronto a lasciarsi ispirare dal tema scelto quest’anno: il Coraggio.

Promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e dal Comune di Prato, con il sostegno della Regione Toscana, ideato e diretto da Annalisa Fattori e Paola Nobile, il festival ha accolto le voci di 40 relatori e relatrici che hanno esplorato in profondità le mille sfaccettature del coraggio: quello individuale e collettivo, quello civile per la difesa delle libertà e dei diritti di tutti, il coraggio che attraversa la storia facendosi pensiero, arte e letteratura.

Da Roberto Saviano e Sandro Veronesi, che hanno inaugurato il festival al Teatro Politeama con il dialogo Nessuna bilancia pesa il coraggio, agli scienziati Gianvito Martino e Mario Rasetti, dalle giornaliste Francesca Mannocchi, Milena Gabanelli e Simona Sala, alle attrici Antonella Fattori, diretta da Livia Gionfrida, e Anna Bonaiuto, con la critica letteraria Liliana Rampello.

E poi ancora: l’economista Federico Fubini; il critico musicale Gino Castaldo; il neuropsichiatra Massimo Ammaniti; il poeta Giuseppe Conte, l’attivista iraniana Sadaf Baghbani con la giornalista Cristina Giudici; il rapper persiano Radin; Eraldo Affinati, autore e fondatore della scuola Penny Wirton, con la scrittrice Laura Bosio; Davide Avolio, scrittore e content creator; le giornaliste e autrici Paola Jacobbi e Roselina Salemi; il filosofo e direttore generale del Censis Massimiliano Valerii. Ha chiuso il festival lo storico Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, con la lectio Il Coraggio della pace.

Affollatissimi anche gli appuntamenti della sezione Seminare Idee Books - a cura della Biblioteca Comunale Lazzerini, del Circolo di lettura Bardamu e della Libreria Gori, che ha curato anche il Bookshop del festival. Tra sabato e domenica la tensostruttura in Piazza delle Carceri ha ospitato Viola Ardone, in dialogo con la giornalista Agnese Pini; Teresa Ciabatti e Sandro Veronesi; Fabio Genovesi; Giorgio Van Straten con Walter Veltroni; Antonio Franchini con Antonio Gnoli.

Molto apprezzata dai giovanissimi la sezione Seminare Idee Kids - curata dalla Libreria Le Storie della Mippa. Tra laboratori di filosofia e scienza, letture, passeggiate e workshop, bambine e bambine sono stati i protagonisti di attività ludico-creative sul filo del coraggio.

Un contributo prezioso per il successo della manifestazione è stato quello dei volontari: i ragazzi e le ragazze del Progetto Prato Comunità Educante, coadiuvati dagli Amici del Festival, che insieme hanno rappresentato il volto più generoso ed entusiasta della città.