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Un anno con Toscanalibri. La top ten dei libri più venduti nel 2025

Siena

31/12/2025

Ancora poche ore e il 2025 lascerà la scena al nuovo anno. L’occasione giusta per tirare le somme e condividere la nostra classifica dei libri più venduti su toscanalibri.it. Una top ten tutta da sfogliare tra romanzi e racconti di vita, saggi e biografie.

1) Al primo posto della classifica “Impronosticabilmente IO” (Extempora Edizioni) di Simone De Michele, una raccolta di racconti i cui protagonisti mai avrebbero pensato di prendersi una vetrina del genere. Ecco forse nei loro sogni. Ma tra il sognare e l’ottenere, c’è di mezzo il perseverare, questo è il vero segreto per l’esplosione della meraviglia. Un libro che crea immedesimazione e voglia di rivalsa. Pensato e scritto per ragazzi, adolescenti, insegnanti ed educatori. Ma non per questo vietato a tutti gli altri.

2) Al secondo posto “Malaparte proibito” (Betti Editrice) di Massimiliano Bellavista, un libro originale su uno scrittore di cui si è detto e scritto molto e che si propone tre scopi. Il primo, grazie ai documenti inediti dell’archivio Cioli, è quello di approfondire alcuni aspetti della vita privata dello scrittore, soprattutto nella fase cruciale dei primi anni Trenta. Il secondo, di diffondere presso le nuove generazioni il valore della sua testimonianza e della sua scrittura, ambedue oggigiorno paradossalmente più apprezzate all’estero che in Italia. Il terzo e ultimo scopo è quello di rivelare alcuni lati peculiari del suo rapporto con la Toscana e, in particolare, con la provincia senese nel periodo della lavorazione de Il Cristo proibito, suo unico e pluripremiato film, di cui fu regista. 

3) Al terzo posto “Bellezza Italia. Manuale d’uso per il turismo che vogliamo” (primamedia editore), un dialogo schietto, appassionato e senza preconcetti tra un operatore turistico (Roberto Guiggiani), con tante esperienze diverse alle spalle, e un operatore culturale (Gianluca De Felice) da anni impegnato in uno dei siti più attrattivi del mondo, piazza del Duomo a Pisa con la sua celebre torre pendente.

Attraverso l’analisi di temi come marketing, valorizzazione del patrimonio, evoluzione del turismo culturale, overtourism e gestione delle destinazioni, gli autori propongono spunti e strumenti utili a comprendere e approfondire le sfide di un settore economico in continua evoluzione importante per il nostro Paese, in grado di generare, sempre più, occupazione e ricchezza.

4) Al quarto posto “Giardini fantastici ed esoterici d’Italia” (Polistampa), volume di Lorenzo Sartorio dedicato a giardini dalle caratteristiche insolite e bizzarre, se non proprio misteriose. Labirinti, giardini alchemici o massonici, parchi ricchi di simbologie complesse e iniziatiche, in origine riservate a pochi eletti: luoghi magici capaci ancora oggi di sorprendere il visitatore e porre numerosi interrogativi sul loro significato. Questo libro ne raccoglie 18, offrendo per ciascuno notizie storiche e informazioni utili per la visita, il tutto arricchito da un affascinante corredo di immagini a colori scattate dall’autore.

5) Al quinto posto il libro “Madre di Partigiano. Diario di Rita Nencetti” (Aska Edizioni): le vicende di una madre e del figlio partigiano. Due vite caratterizzate da drammi profondi, spinte da ideali e sentimenti puri, unite da un legame indissolubile. Una storia tanto personale quanto rappresentativa di un’intera epoca. 

6) In sesta posizione “Cercami nella pioggia” (Pacini Fazzi Editore), terzo e ultimo libro della trilogia erboristica di Marco Pardini.  Intanto fuori piove, le gocce di pioggia picchiettano i tegoli, le converse di rame e le ringhiere dei terrazzi sottostanti. Sembra un concerto di numerosi xilofoni che si mescola con quello del crepitio della legna che arde nel caminetto della stanza accanto. Per un attimo, come spesso mi capita, vedo la scena dall’alto; vedo tutti noi qui intorno al tavolo, ma anche il giardino fuori. 

Vedo l’erba verdissima che assorbe piano l’acqua che scende dal cielo. Vedo gli alberi imperlati che, mossi dal vento, lasciano cadere quelle piccole sfere di luce al di sotto delle loro chiome. Sembra una danza, sì, tutto è una danza. Rapito da questo flusso di immagini, dalla mia bocca le parole prendono vita propria e continuano a uscire, come sospinte da una forza misteriosa ma liberatoria.

7) Al settimo posto “Brunello, ritratti a memoria” (Fattoria dei Barbi Edizioni), libro di Stefano Cinelli Colombini dedicato ai tanti personaggi che hanno fatto la storia del Brunello e ai 1000 anni di Montalcino, alla sua vita, ai suoi successi e alle sue catastrofi. Parole, storia, memoria, aneddoti e curiosità di chi ha dato vita alla più grande leggenda enologica mondiale, e immagini storiche provenienti dall'archivio privato di Casa Colombini Cinelli per ritrarre una comunità unita, vitale e creativa, determinata nel far conoscere al mondo la propria unicità attraverso il re dei vini.

Il volume è suddiviso in varie sezioni: si inizia con La storia di Montalcino, dall’origine ai giorni nostri, per proseguire con la parte dedicata a I protagonisti: oltre 33 ‘ritratti’ degli artefici del successo – passato e presente – del Brunello. A seguire i 20 Landmark che – tra paese e fuori paese – creano un itinerario dei punti geografici visitabili in cui per vari motivi è passata la storia dei Brunello. Ad arricchire ulteriormente il volume le coordinate geografiche e i contatti di tutte le Cantine e la Bibliografia ‘essenziale’ più completa e aggiornata dedicata a Montalcino e al Brunello.

8) All’ottavo posto “Cronache dell’abisso” (Edizioni Effigi) di Alessandro Mori, libro che racconta la vicenda di quattro esploratori nelle profondità dell’oceano: dopo aver ritrovato un sottomarino abbandonato si troveranno a fare i conti con una presenza inquietante e oscura. Cosa dovranno fare per salvarsi? Cosa succede quando l’uomo, in un territorio ostile, si ritrova ad affrontare nemici più grandi di lui? Con le illustrazioni di Claudio Madkime Chimenti “Lucas ti scongiuro aiutami! – urlò lui. Ma, nonostante il suo urlo disperato, rimasi immobile. Non potevo fare nulla di nulla. Eravamo tutti condannati. Ed è proprio quel senso di impotenza, di incapacità che mi sta trascinando lentamente alla follia”.   

9) In nona posizione "Elisa Bonaparte Baciocchi principessa di Piombino" (La Bancarella), saggio in cui Nedo Tavera racconta cosa significò l'era di Elisa Bonaparte Baciocchi a Piombino, le sue opere, le sue idee di rinnovamento culturale artistico e commerciale. Una principessa a cui guardare ancora oggi per smuovere il torpore culturale che ha colpito l'ex Principato di Piombino affinché assurga ai fastigi di un tempo e riprende il suo ruolo naturale di capitale di Provincia.

10) Infine, last but non least, in decima posizione “Gli ultimi giorni di Puccini” (DreamBook edizioni di Rossella Martina. La prima parte di questo volume è la ricostruzione del “rapporto” di Giacomo Puccini con la sua ultima opera Turandot. Nella seconda parte del libro abbiamo approfondito questo percorso di ricerca con “Gli ultimi giorni di Puccini” ovvero un diario quotidiano, dal 1° ottobre 1924 fino al giorno della morte, il 29 novembre 1924. Un “giorno per giorno” che si basa su lettere, racconti, testimonianze.

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