a cura di Renzo Cremante
Emilio Richard, commissario nato dalla penna di Ezio D’Errico nel 1936, fa la propria entrata nel panorama letterario europeo poco dopo la temporanea uscita di scena del suo omologo più famoso, Jules Maigret, e, quasi a raccoglierne un immaginario testimone, si insedia negli stessi ufci del Quai des Orfèvres. Loris Rambelli, massimo esperto e conoscitore di Ezio D’Errico, traccia qui un quadro dettagliato su un periodo storico e su un rafnato modo di concepire la scrittura del romanzo poliziesco, offrendoci uno strumento critico indispensabile per conoscere meglio l’opera di un autore che meriterebbe, senza dubbio, una rinnovata attenzione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.