Appunti di ingegneria creativa. In un libro la carriera trentennale di Marco Peroni

Il saggio “Appunti di ingegneria creativa” (LetteraVentidue) raccoglie i disegni a mano libera di una carriera trentennale, testimonianze del percorso creativo svolto dall’ingegnere strutturale, Marco Peroni, nell’ambito della propria esperienza professionale e di ricerca.

L’autore offre un ampio apparato iconografico delle proprie esplorazioni personali in campo progettuale, mostrando sia progetti realizzabili sia irrealizzabili nell’intento di fornire una riflessione approfondita sul mestiere del progettista e di invitare il lettore al pensiero trasversale che permette di aprire la propria mente e applicarsi a ogni tipo di sfida in ambito ingegneristico.

Proprio per questo motivo il volume diviene un prezioso mezzo per riaffermare l’importanza dell’atto progettuale, avvicinandolo all’arte grazie alla forza dell’intuizione e della creatività che qui si coniugano alle regole della scienza dell’ingegneria. Infatti in un contesto come quello contemporaneo, in cui l’ausilio degli strumenti di calcolo e lo sviluppo di normative rigorose impongono regole necessarie nell’ingegneria strutturale e, sotto un certo punto di vista, limitano il processo creativo, l’esortazione dell’autore sembra essere quella di ritornare a ricostituire il ponte che collega la mentalità tecnico-matematica con la sensibilità artistica.

Il libro di Marco Peroni è stato presentato, nell’ambito della rassegna Serie continua organizzata dalla Fondazione Architetti Firenze, lo scorso 27 marzo presso la Palazzina Reale in Piazza Stazione a Firenze