Atti del Convegno (Lucca, 17-18 ottobre 2014)
A cura di Edoardo Barbieri
Giuseppe Martini (1870-1944), attivo tra la nativa Lucca, la New York dei primi due decenni del XX secolo e la Lugano degli antifascisti italiani, fu uno dei maggiori librai antiquari a livello internazionale. Raffinato e coltissimo esperto di manoscritti medioevali, contribuì in modo essenziale alla costituzione delle grandi raccolte statunitensi dedicate al medioevo e all’umanesimo italiani; eccezionale studioso della stampa quattrocentesca, allestì una mirabile collezione di oltre quattrocento incunaboli che presentò al pubblico nel suo capolavoro, il Catalogo … da servire come saggio per una nuova bibliografa di storia e letteratura italiana del 1934, per poi metterla in vendita in due aste organizzate da Hoepli nello stesso anno e nel successivo; appassionato cultore della memoria patria, per lascito testamentario arricchì la città natale di una eccezionale raccolta di manoscritti e antiche edizioni di argomento lucchese. La dozzina di relazioni (in italiano e in inglese) pubblicate negli atti del convegno organizzato a Lucca in sua memoria, restituiscono oggi una delle figure più interessanti del commercio librario internazionale della prima metà del Novecento.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.