«Questo libretto è il condensato di una passione antica e mai dismessa, ma in qualche modo favorita dal mio mestiere di giornalista, per le parole, la loro origine e il loro significato. Tra i libri della mia biblioteca, una parte cospicua è perciò riservata a dizionari, saggi di grammatica e di sintassi, manuali di pronuncia.Da questa passione e dall’uso di termini talvolta inusuali ecco «Libertà di parole»: non un testo specialistico, perché specialista non sono, né un esercizio di stile, ma piuttosto una indagine senza confini né regole che più si confà a un curioso, un flâneur nell’infinito mondo delle parole, con la speranza di suscitare qualche piccolo interesse, e la fiducia di essere perdonato per i miei errori».
Giovanni Nardi
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.