«Questa domanda, che dal principio rimane Rimane, arresa come un regalo il nome tuo»
Il primo libro di Tarocchi dove gli archetipi non vengono descritti in senso didattico, ma in veste mascherata di poesia, con personaggi e piccoli spazi di vita quotidiana. Attraverso il sentire e i ricordi, un viaggio nelle proiezioni simboliche dell’inconscio. Uno spazio memoria che a tutti noi appartiene e che viene in questo libro riscoperto e descritto in forma emotiva, appassionata e del tutto originale.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.